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2012-12-21 - Service "Scuola in ospedale"

La salute e l’istruzione sono certamente beni essenziali allo sviluppo personale di ogni individuo, sia in ambito privato che nel quadro delle relazioni sociali, ma possono risultare reciprocamente condizionanti, specie quando ad entrare in crisi sia la prima, e in modo particolare, in soggetti in tenera età ossia nel periodo della vita nel quale l’istruzione è strettamente legata alle fasi di sviluppo dell’individuo. Allo scopo di evitare che la necessità di curare malattie anche gravi determini un ritardo nei processi di acquisizione delle più essenziali nozioni culturali, esistono progetti, i quali, con l’obiettivo di evitare questa spiacevole eventualità ed il suo intuibile effetto psicologico, supportano l’istruzione dei bambini che, specie quando siano soggetti a lunghi ricoveri, sono impossibilitati a frequentare gli istituti scolastici. Nel reparto di oncoematologia pediatrica di Pisa, diretta da anni dal dott. Favre, sono ricoverati alcuni bambini che, grazie ad un progetto denominato "Scuola in Ospedale", possono seguire un adeguato percorso scolastico oltre che ritrovare la serenità compromessa dalla malattia. Il tutto origina dalla preziosa opera di AGBALT l’associazione ASSOCIAZIONE GENITORI per la cura e l’assistenza ai BAMBINI AFFETTI da LEUCEMIA o TUMORE, unitamente alla sensibile contributo di Comune e Regione Toscana, i quali nel corso di questi ultimi, anni hanno promosso e coordinato numerosi progetti anch’essi sostenuti in passato dal Lions Club Pisa Host. Confermando un’attenzione che segue i services anche dopo la loro realizzazione, avendo a cuore le necessità che possono anche riproporsi nel medesimo contesto, il nostro club è allora tornato a sostenere il lavoro che quotidianamente si svolge in oncoematologia pediatrica a Pisa e, qualche giorno prima delle festività natalizie, si è recato in visita del reparto, mediante una delegazione, guidata dal Presidente Roberto LIberi e costituita dai soci, membri del consiglio direttivo, Marianna Aste, Roberto Spisni, Pietro Paolo Triglia, Giuseppe Mazzotta. La delegazione ha visitato il reparto, naturalmente nei percorsi adeguati a non interferire nel prezioso lavoro di medici ed infermieri, sotto la sapiente guida del dott. Favre che ha illustrato i caratteri propri del programma, presentando anche alcuni operatori, tra i quali anche il maestro che direttamente segue attualmente i bambini. Presente anche, per il Comune di Pisa, che segue e sostiene il progetto, l’assessore Dott.ssa Chiofalo (assessore alle politiche socio educative e scolastiche e alle pari opportunità del Comune di Pisa). Attraverso anche le indicazioni del maestro si è potuto piacevolmente constatare il buon andamento del progetto che permette a numerosi bambini ed alle loro famiglie di poter serenamente confidare nella possibilità di tornare dalle loro cure superando anche eventuali difficoltà sul piano scolastico. Al termine della visita in reparto il presidente e la delegazione del nostro club si sono intrattenuti con il dott. Favre che ha raccontato del lavoro che, soprattutto attraverso i genitori dei piccoli pazienti, è stato possibile compiere nel corso di tutti gli anni dacché esiste il reparto ed esiste AGBALT. E’ necessario naturalmente proseguire, anche in considerazione delle sempre maggiori necessità che il reparto presenta, specialmente in un periodo come quello attuale, in cui in ogni settore deve fare i conti con una cronica carenza di risorse e, pertanto, ancor più preziosa risulta la generosità di quanti intervengono per sostenere queste attività. Al termine dell’incontro il Presidente Liberi, a nome di tutto il Club, ha consegnato un assegno di tremilacinquecento euro, per l’acquisto di una lavagna interattiva e di un postoutenza, che sono parte dell’allestimento complessivo del progetto “Scuola in ospedale”.